Conservatori

Innovazione per la produzione del pane

I conservatori sono fondamentali per mantenere le qualità organolettiche dei preparati e per la possibilità di stoccaggio di quantità elevate di prodotto.
La versatilità di questi strumenti, insieme alla possibilità di monitorare la temperatura di conservazione, ne fanno un vero e proprio punto di innovazione per la produzione di pane.

Il settore della pasticceria fresca, poi, non può prescindere da questo strumento, in particolare per il controllo dinamico del tasso di umidità durante la conservazione del prodotto.

SCHEDA TECNICA

Descrizione

Celle costruite per il controllo della maturazione della biga.
Questa tipologia di cella permette di avere una pasta di riporto sempre ottimale senza che l’utente si debba preoccupare del variare delle condizioni climatiche.

Struttura

La struttura ha un isolamento ecologico in poliuretano espanso ad alta densità.

Lo spessore dei pannelli è di 60 mm.
Le celle con larghezza mm. 920 hanno fondo isolato e rampa di risalita in acciaio inox di serie.

Circuito frigorifero

Gruppo frigorifero tropicalizzato installato sopra il mobile.
Optional: Split a distanza max 15 mt.

Carrelli (non in dotazione)

Le celle sono adatte a contenere carrelli dalle dimensioni mm 660 x 500 x 1900 h.
Entrata carrelli dal lato 660 mm.

Come funziona un conservatore per panifici?

I conservatori per alimenti sfruttano la climatizzazione controllata per programmare la conservazione e la maturazione dell’impasto, dando la possibilità di gestire l’intero processo dal controllo dei tempi a quello della temperatura.
Sono ampiamente utilizzati per la maturazione della biga, il preimpasto che richiede tempi di miscelazione brevi e tempi di lievitazione medio-lunghi, che arrivano fino a 48 ore.
L’uso della biga in panificazione contribuisce a migliorare moltissimo la qualità del prodotto e a renderlo morbido e più digeribile, più profumato e di durata più estesa.
Il conservatore serve appunto a prolungare la fase di maturazione della biga permettendo una migliore gestione del tempo e delle risorse, turni lavorativi senza festivi e molta più flessibilità rispetto al passato.